1 ...:: * LE MARMELLATE e COMPOSTE * ::... Sab 04 Set 2010, 8:40 am
SognoIncantato
Modératrice grotte
Marmellata di prugne
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Per scegliere le prugne migliori vi consigliamo un parametro
tanto semplice, quanto infallibile: nella maggior parte dei casi le prugne
brutte e piccoline, solitamente sono anche le piu dolci e gustose.
Per preparare la marmellata di prugne avete l'imbarazzo della scelta.
Esistono numerosissime varietà di prugne, differenti per colore,
dimensione, forma e gusto. In ogni regione italiana se ne contano
svariate qualità, tutte da scoprire.
Maturano durante tutti i mesi estivi, in Luglio ad esempio trovate le "red
beauty", prugne da tavola molto succose, con buccia di colore rosso scuro
e polpa chiara, e potete trovare anche le "goccia d'oro", prugne di colore
giallo dorato di forma tonda e dalla polpa zuccherina e sugosissima.
A fine Luglio maturano anche le "santa rosa", prugne da tavola tra le più
diffuse, tonde, grosse, dolci e dalla polpa più consistente.
In pieno Agosto trovate invece le "regina claudia", prugne di colore verde
chiaro brillante, piccole e leggermente asprine. Infine tra fine Agosto e
primi di Settembre trovate le classiche "stanley", viola scuro e dalla
forma oblunga, varietà particolarmente indicata per la realizzare la
confettura.
LA RICETTA
le dosi di zucchero e prugne dipendono dalla varietà di
prugne che utlizzate, ma in linea di massima vale la solita proporzione 1 a
2, ossia, per 2 kg di prugne snocciolate, aggiungete 1 kg di zucchero.
Per la preparazione procedete in questo modo: lavate e snocciolate le
prugne, quindi mettetele in una pentola d'acciaio e aggiungete un
bicchiere d'acqua per ogni 2 chili di prugne.
Portate ad ebollizione e continuate la cottura a fuoco dolce per 10 minuti,
poi spegnete e aggiungete lo zucchero amalgamandolo bene con un
cucchiaio di legno.
Riprendete la cottura per altri 10-15 minuti continuando a mescolare.
Togliete dal fuoco, fate intiepidire e passate il composto al passaverdure.
Rimettetelo nella pentola e fate cuocere a fuoco dolce per un'ora circa.
Sistematela nei vasetti sterili e sigillate.
Ricordatevi che è marmellata fatta in casa, fissatevi quindi una scadenza
di massimo tre mesi. Naturalmente, una volta aperto il vasetto, va conservato in frigo.
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Per scegliere le prugne migliori vi consigliamo un parametro
tanto semplice, quanto infallibile: nella maggior parte dei casi le prugne
brutte e piccoline, solitamente sono anche le piu dolci e gustose.
Per preparare la marmellata di prugne avete l'imbarazzo della scelta.
Esistono numerosissime varietà di prugne, differenti per colore,
dimensione, forma e gusto. In ogni regione italiana se ne contano
svariate qualità, tutte da scoprire.
Maturano durante tutti i mesi estivi, in Luglio ad esempio trovate le "red
beauty", prugne da tavola molto succose, con buccia di colore rosso scuro
e polpa chiara, e potete trovare anche le "goccia d'oro", prugne di colore
giallo dorato di forma tonda e dalla polpa zuccherina e sugosissima.
A fine Luglio maturano anche le "santa rosa", prugne da tavola tra le più
diffuse, tonde, grosse, dolci e dalla polpa più consistente.
In pieno Agosto trovate invece le "regina claudia", prugne di colore verde
chiaro brillante, piccole e leggermente asprine. Infine tra fine Agosto e
primi di Settembre trovate le classiche "stanley", viola scuro e dalla
forma oblunga, varietà particolarmente indicata per la realizzare la
confettura.
LA RICETTA
le dosi di zucchero e prugne dipendono dalla varietà di
prugne che utlizzate, ma in linea di massima vale la solita proporzione 1 a
2, ossia, per 2 kg di prugne snocciolate, aggiungete 1 kg di zucchero.
Per la preparazione procedete in questo modo: lavate e snocciolate le
prugne, quindi mettetele in una pentola d'acciaio e aggiungete un
bicchiere d'acqua per ogni 2 chili di prugne.
Portate ad ebollizione e continuate la cottura a fuoco dolce per 10 minuti,
poi spegnete e aggiungete lo zucchero amalgamandolo bene con un
cucchiaio di legno.
Riprendete la cottura per altri 10-15 minuti continuando a mescolare.
Togliete dal fuoco, fate intiepidire e passate il composto al passaverdure.
Rimettetelo nella pentola e fate cuocere a fuoco dolce per un'ora circa.
Sistematela nei vasetti sterili e sigillate.
Ricordatevi che è marmellata fatta in casa, fissatevi quindi una scadenza
di massimo tre mesi. Naturalmente, una volta aperto il vasetto, va conservato in frigo.