In una tremenda notte di inverno, un bellissimo angelo, con lunghi capelli biondi e occhi color smeraldo, cadde sulla terra... nn capiva dove fosse finito, pareva un bosco, la neve scendeva molto forte... sino a che stremato cadde e pianse... pianse disperato...

raccolse le lacrime di tutti gli abitanti della terra in quel bosco incantato... fate e folletti si svegliarono a causa di quei gemiti, e furono sicuri che qualcuno aveva bisogno di loro..

L'angelo non riusciva a smettere di piangere.........troppe lacrime si versavano sulla terra...gli occhi non vedevano più ...erano offuscati dal dolore degli umani......quando percepì la presenza di qualcuno accanto a lui ebbe un sobbalzo......

si voltò di scatto e vicino a lui apparve la fata dei ghiacci



"Molti anni dovranno trascorrere prima che l'animo umano si scaldi con la dolcezza che possiede nel cuore, ma tu angelo tanto puoi fare... nn piangere, guardami e sorridi..."

ricerca nel sorriso la gioia che si nasconde nel cuore di ciascuno di noi......fai che il sorriso sia la fonte a cui l'umanità si disseterà.....il difficile è farlo emergere dagli abissi in cui è stato relegato....io non posso svelarti come fare...dovrai trovare da solo la strada......ma..posso darti alcune indicazioni......

la prima e la più importante è quella di guardare nel profondo degli occhi dei bambini e attingerne la purezza, l'innocenza e la verità.





Parti da lì angelo triste

Sorridi.... sorridi...

..e l'angelo guardò negli occhi dei bambini e vide.....la gioia della vita....la voglia di scoprire...la meraviglia e lo stupore per il sole che sorgeva o per la luna che rischiarava la notte......,per il guizzo di un pesce o per un uccellino che volava.......riconobbe il sorriso dell'amore......lo percepì anche nei bambini soli......senza famiglia.....era più nascosto ma togliendo il velo che lo celava lo vide risorgere come per miracolo....

Capì così il mistero del sorriso e la sua magia......ne raccolse e volando cominciò a disperderlo sulla terra!!!!!

kundun... grazie

mi sono venuti gli occhi lucidi a leggerti...

finirei il racconto con le tue bellissime parole... piene d'amore

grazie